Parlare di pollo alla brace è parlare del piatto più consumato del Perù. Il suo succoso sapore e il suo costo accessibile sono alcune delle variabili che spiegano il suo successo tra i commensali, ma non le uniche.
Pollerías in Perù
Esistono oltre 13 mila pollerías in tutto il paese. All’anno si consuma una media di 130 milioni di polli. E se fosse poco, esiste la Giornata del pollo alla brace, celebrato morso dopo morso ogni terza domenica di luglio.
Cosa c’è dietro questa febbre per il pollo alla brace che ha colonizzato tanto il Perù come diversi paesi del mondo? Andiamo a fondo nella storia di questo piatto.
Origine della tradizione
Gli inizi del pollo alla brace così come si consuma oggi in Perù risalgono al 1949, quando Roger Schuler, che si dedicava all’allevamento di polli, iniziò a cucinare questi uccelli su una spada di ferro -ovvero, “allo spiedo”- per venderli al pubblico. Tuttavia, questa modalità era molto lenta e non serviva per cucinare in grandi quantità.
Fu allora che il signor Roger, insieme ad un amico, disegnò un nuovo sistema di cottura più veloce ed efficiente, attraverso un insieme di sbarre che giravano all’interno di un forno. Ogni giorno lo visitavano più e più persone alla ricerca del famoso pollo d’allevamento del signor Schuler.
[sc name=”awinlavazza300x250it” ][/sc]Con il tempo, si aggiunse come contorno una porzione di patatine fritte e insalata. Il piatto iniziò a diffondersi a livello nazionale e presto si istallò definitivamente nel gusto delle famiglie peruviane. Oggi, il pollo alla brace è riconosciuto come Patrimonio Culturale della Nazione.
“Un pollo che è vero, esiste in tutto il mondo, ognuno con il suo gusto, i suoi contorni, le sue tradizioni, ma che in nessun luogo è calato tanto nel sentimento popolare come in Perù, dove si può trovare una polleria anche nelle cittadine più piccole e isolate dalle grande città”, spiega il prestigioso chef peruviano Gastón Acurio.
[sc name=”gaimiparticlesms2″ ][/sc]Una ricetta unica
Ecco l’altro gran secreto del successo. Sebbene in tutto il mondo esistano varianti del pollo alla brace, ciò che rende unico questo piatto peruviano è il gusto datogli dai condimenti: ingredienti come la birra nera, la salsa di soia, il rosmarino, lo huacatay, e perfino il pisco, fanno che il suo sapore sia incomparabile.
Di seguito ti insegniamo la ricetta di Sua Maestà il pollo alla brace, perché tu possa godertelo in casa.
[sc name=”impacthellofresh300x250it” ][/sc]Ingredienti:
- 1 pollo intero con pelle e senza viscere,
- 2 cucchiai di sale,
- 1 cucchiaino di pepe,
- 1 cucchiaino di cumino,
- 3 cucchiaini di aglio macinato,
- 1 cucchiaino di origano,
- 1 cucchiaino di rosmarino,
- 4 cucchiaini di ají panca macinato,
- 1 tazza di birra nera,
- 2 cucchiai di aceto bianco,
- 2 cucchiai di salsa di soia e
- ¼ di olio vegetale.
Preparazione:
la prima cosa da fare è pulire il pollo. Per il condimento, in un recipiente grande metti sale, pepe, aglio, cumino, origano, rosmarino, ají panca, salsa di soia, aceto, olio e birra nera. Mischia tutto e lascia riposare un’ora. Poi metti il pollo in uno stampo per forno e bagnalo con il condimento preparato. Assicurati che sia ben impregnato, tanto dentro come fuori. Lascia macerare la carne almeno un paio d’ore (in realtà è raccomandabile lasciarlo in frigo 12 ore).
[sc name=”themoneytizerrb300x250″ ][/sc]Una volta pronto, metti il pollo in forno per circa 40 minuti. In questo periodo, è raccomandabile estrarlo ogni dieci minuti e bagnarlo con il succo della cottura, in questo modo non si seccherà e la pelle si arrostirà. Quando il pollo sarà dorato da entrambi i lati, ritiralo e servilo in un vassoio, sia intero o tagliato. In Perù, il pollo alla brace è accompagnato da diversi contorni, tra i quali patatine fritte native del Perù e una deliziosa insalata fresca.
Cosa aspetti per metterti il grembiule e iniziare a preparare questa delizia tipica del Perù? Buon appetito!