Lavorare come architetto in Cile

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[dropcap]L[/dropcap]e persone che desiderano esercitare come architetti in Cile, devono ottenere prima la relativa omologazione del titolo. Questa è una condizione necessaria senza il quale non si può esercitare la professione. In Cile non esiste obbligo né implicito né esplicito di acquistare assicurazioni di responsabilità professionale.

Una volta ottenuto il titolo, il richiedente deve ottenere una “Patente Municipal” relativa alla sua categoria. Si tratta di una tassa mensile pagata al comune dove si costituirà il proprio ufficio.

Titolo

Attualmente in Cile per ottenere il riconoscimento dei titoli professionali ottenuti in paesi convenzionati, si deve far riferimento al Ministero delle relazioni Estere Cileno il quale  richiede i seguenti documenti:

  • Titolo Professionale in originale, incluso diploma di laurea
  • Discipline svolte durante il periodo accademico(con relativa valutazione)
  • Certificato di Autenticità che certifichi che l’organismo che ha emesso il titolo sia ufficialmente riconosciuto dallo Stato. .
  • Documento d’identità
  • Il titolo e i documenti annessi devono essere legalizzati dall’autorità emittenti e rivisti dal consolato cileno del proprio paese.

Collegio degli Architetti del Cile

Il Collegio degli Architetti del Cile è composto dagli architetti Cileni laureati presso istituzioni accreditate con la Direzione nazionale, e dagli architetti laureati in università straniere che abbiano ottenuto il riconoscimento del proprio titolo.
Per diventare membro del collegio, si deve inviare una richiesta ad hoc ed attendere che questa venga approvata dalla direzione nazionale.

Permessi

Gli stranieri che decidono di entrare nel paese come turisti, lavoratori, studenti o residenti temporanei devono richiedere il visto al consolato Cileno del proprio paese.

  1. Il visto residente/lavoratore è soggetto a contratto e si concede agli stranieri che viaggiano nel paese con l’obiettivo di sottoscrivere un contratto di lavoro con un’impresa cilena (o un’impresa straniere con sede legale in Cile).
  2. Il Visto residente temporaneo si concede allo straniero che vuole fermarsi in Cile per vincoli familiari o interesse al paese. Permette di lavorare, studiare o realizzare attività commerciali per tempo massimo di un un anno.
  3. Il visto da studente straniero si concede allo studente che vuole effettuare studi in Cile. La durata è solitamente un anno.
  4. Il visto da turista è appunto concesso per viaggi di breve durata a scopi turistici.

Annualmente viene pubblicato il “Cuadro de Visaciones”, ossia un documento che informa rispetto al tempo e ai requisiti dei differenti tipi di visto.